Un itinerario tra storia e natura: il Monte Altare a Vittorio Veneto

Situato nei pressi di Vittorio Veneto, il Monte Altare (1406 m) è una delle montagne più emblematiche delle Prealpi Trevigiane, famosa non solo per la sua bellezza naturale, ma anche per il suo significato storico. Questo monte, che si erge maestoso sul paesaggio circostante, è un importante punto di riferimento sia per gli amanti della natura che per gli appassionati di storia. Durante la Prima Guerra Mondiale infatti, la montagna fu teatro di aspri combattimenti, con le truppe italiane e austro-ungariche che si scontrarono per il controllo di questa posizione strategica. Le trincee e i fortini ancora visibili testimoniano la durezza di quei conflitti e il sacrificio e della determinazione dei soldati. Inoltre, nel 1989 furono reinvenuti anche alcuni reperti risalenti all’epoca Paleoveneta, donati poi al Museo del Cenedese di Vittorio Veneto.

Una delle viste panoramiche dal Monte Altare

L’itinerario: Si parte dall’Area Fenderl, un grande parco disposto su più piani e circondato dalla vegetazione, chiamato così in onore dell’ingegnere Ettore Fenderl, che lo donò alla città. Arrivando dal centro di Vittorio Veneto, si prende la strada bianca che sale sulla sinistra del parco e proseguendo la prima struttura che si trova è una casera, Casa Bastanzetti, da dove si prende il sentiero a sinistra che costeggia il Monte Altare. Tenendo sempre la sinistra, si giunge ad una stradina asfaltata che conduce al Castello di San Martino, sede del Vescovo della Diocesi di Vittorio Veneto e si prosegue per la strada girando poi a destra al primo bivio. Poche centinaia di metri dopo si svolta ancora a destra e addentrandosi in un’altra valle, proseguendo sul sentiero che costeggia l’autostrada finché, sulla stradina bianca si scende e prima di arrivare sulla provinciale, si svolta a destra. Da qui la stradina prosegue fino ad un’area coltivata, per poi diventare sentiero, che scende nuovamente a Casa Bastanzetti. A questo punto si svolta a destra, ritornando così al punto di partenza.

© Redazione Marcadoc | 23/08/2024

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