In località Rai di San Polo si erge la Torre di Rai, elemento residuo di un articolato sistema fortilizio – un castrum – di cui potrebbe aver costituito il nucleo più prestigioso, insieme alle torri, alla fortezza e alla dimora signorile. Edificata probabilmente nel corso del XIV secolo, la torre sorge su una collinetta artificiale elevata di circa 5 metri sulla pianura circostante, sull’antica via Ongaresca, frequentata dai mercanti di bovini provenienti dal Friuli dal XVII al XIX secolo.
L’edificio si conservò quasi integro fino al 1918, quando fu minato e fatto esplodere dagli austriaci durante la Prima guerra mondiale, per poi essere ulteriormente rovinato a causa di una violenta tormenta il 15 febbraio 1925. Oggi la Torre di Rai si erge su una collina come una rovina romantica, e la natura se la sta lentamente riprendendo ma è anche vero che rappresentò uno dei tanti magli, attraverso i quali i Collalto, la nobile casata di origine longobarda, diede la propria impronta a quella che oggi viene definita la Marca Gioiosa.
© Redazione Marcadoc | 28/08/2024
