“Futurismo di carta” illumina Treviso in un affascinante viaggio attraverso le avanguardie artistiche del XX secolo e il loro impatto sulla réclame pubblicitaria. Curate da Elisabetta Pasqualin e Sabina Collodel per il Museo Salce, le opere sono esposte a San Gaetano in due periodi: 28 ottobre 2023 – 25 febbraio 2024 e 1 marzo – 30 giugno 2024. Questa mostra offre un’immersione nell’arte futurista applicata alla pubblicità. Con sfondi audaci e lettere razionaliste, l’arte pubblicitaria evoca dinamicità e innovazione.
L’esposizione è divisa in macroaree tematiche, ciascuna dedicata a un aspetto distinto del Futurismo. Dal ritratto umano e oggetti meccanici – come l’iconico omino meccanico di Depero – alla rappresentazione della velocità e movimento, simbolizzata da automobili, motociclette e i fasci circolari innovativi di artisti come Boccioni. L’ultima sezione si concentra sulla cultura e la società, esplorando oggetti di uso quotidiano, moda e consumo.
Ma “Futurismo di carta” non si ferma a Treviso. In collaborazione con il Museo Salce, il Museo Nazionale di Palazzo Lanfranchi a Matera inaugurerà una mostra il 20 ottobre, focalizzandosi sul contributo del Mezzogiorno al Futurismo, collegando arte pittorica e grafica pubblicitaria. Questo dialogo tra due città mette in evidenza l’importanza del Futurismo nel panorama artistico italiano, dimostrando come arte e pubblicità possano fondersi in un’armonia rivoluzionaria.
Fonte: www.veneto.eu
