Quando si pensa a Jesolo, tornano alla mente immagini di spiagge affollate, vie ricche di vetrine e locali, tanta nightlife e turisti da tutto il mondo, ma la Jesolo all’avanguardia che tutti conosciamo affonda le sue radici in una storia antichissima. Il nome Jesolo deriva infatti dalla parola latina Equilium (Equilio), che a sua volta deriva da Equus, cioè “cavallo”, data l’attività di allevamento e compravendita di questo animale in quest’area, sin dall’antichità: l’insediamento infatti era presente già durante l’epoca romana. Il fatto che poi si sia passati da Equilium a Iesulum e infine a Jesolo, è semplicemente frutto di cambiamenti nella lingua parlata (ma anche trascrizioni errate dai manoscritti, che venivano copiati a mano), che dopo la caduta dell’Impero romano, passò con gradualità dal latino al volgare.
Durante l’epoca delle invasioni barbariche inoltre, Jesolo iniziò ad assumere sempre più rilevanza, essendo diventata rifugio per la popolazione di Oderzo, l’antica Opitergium, minacciata nel 667 dal re longobardo Grimoldo, che ne voleva la distruzione. Durante il IX secolo i Franchi riuscirono a saccheggiare Jesolo, che iniziò un periodo di decadenza a causa delle frequenti incursioni dei barbari e dalle guerre tra città-stato.
Un momento cruciale nella storia di Jesolo fu l’epoca della Repubblica di Venezia: dal XIII secolo, Jesolo divenne parte della vasta rete commerciale e politica veneziana. Durante questo periodo, la città fu dotata di nuove infrastrutture e fortificazioni, diventando un porto rinomato e centro di scambi economici. La dominazione veneziana portò anche a un periodo di crescita culturale e artistica, rendendo Jesolo divenne un punto di riferimento per l’arte e l’architettura. Con la caduta della Serenissima iniziò un altro periodo di decadenza, fino al XX secolo, quando venne rivalutata come area di balneazione.
La trasformazione di Jesolo in una rinomata destinazione turistica iniziò negli anni ’50 e ’60, quando la città investì in infrastrutture turistiche e promosse la sua lunga spiaggia dorata. Questo sviluppo portò a una rapida espansione e alla creazione di numerosi hotel, ristoranti e attrazioni che oggi attirano milioni di visitatori ogni anno.
© Redazione Marcadoc | 22/08/2024