Dopo l’inaugurazione del tratto della Pedemontana Montebelluna Ovest – Bassano, un giro per il centro di Bassano è d’obbligo.
Una città tutta da scoprire con i suoi angoli romantici, i suoi scorci e i suoi locali, le sue chiese e le sue piazze, e l’immancabile “Polenta e Baccalà” consumata in uno dei ristorantini lungo il corso del fiume Brenta che oggi scorreva lento e reso ancor più verde da una bellissima giornata di sole.
Il famoso Ponte di Bassano, recentemente ristrutturato, era percorso da coppiette e da famiglie che non hanno perso l’occasione di fare una passeggiata all’aperto. Le piazze e i bar con le sedute all’aperto sono tornati a riempirsi di avventori, come i numerosi ristoranti, caffè e osterie.
Vale sicuramente la pena salire gli oltre 150 scalini che portano alla sommità della Torre Civica, detta anche “Torre grande delle ore”. Si legge della torre per la prima volta nel 1349 quando vi fu collocata una campana comunale. Si crede che possa essere stata costruita nel 1312 o 1313 per porre in sicurezza l’abitato. Dai suoi 43 metri di altezza si può ammirare un paesaggio unico a 360 gradi.
(Testo e foto Pio Dal Cin)