Il Passo Giau: escursioni e ciclismo, in una delle icone delle Dolomiti

Il Passo Giau, situato a un’altitudine di 2.236 metri, è uno dei passi montani più celebri e panoramici delle Dolomiti. Collegando le località di Cortina d’Ampezzo e Selva di Cadore, il Passo Giau è non solo un’importante via di comunicazione, ma anche un luogo amato da escursionisti, ciclisti, motociclisti da tutto il mondo.

Una volta raggiunta la sommità del Passo Giau, ci si trova immersi in un paesaggio da cartolina. Dalla cima del passo si gode di una vista a 360 gradi sulle Dolomiti, con cime maestose come il Monte Nuvolau, l’Averau, le Tofane, il Cristallo e le Cinque Torri, che sembrano quasi a portata di mano. Ma oltre alla sua bellezza naturale, il passo ha una sua rilevanza storica e culturale: in passato era utilizzato dai pastori per il transito di bestiame tra i pascoli estivi e quelli invernali. La zona è anche ricca di leggende locali, molte delle quali legate alla tradizione ladina.

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Per gli amanti della natura e delle escursioni: il Passo Giau è un punto di partenza ideale per numerosi sentieri. Da qui è possibile intraprendere escursioni verso rifugi come il Rifugio Averau e il Rifugio Nuvolau, che offrono ristoro e ulteriore possibilità di ammirare il panorama circostante. L’area è anche parte del famoso percorso dell’Alta Via n.1 delle Dolomiti, un trekking di più giorni che attraversa alcuni dei paesaggi più spettacolari di questa regione.

Ciclismo nel Passo Giau: Il tracciato del Passo Giau è particolarmente amato dai ciclisti. Ogni anno, migliaia di appassionati affrontano questa sfida, attirati sia dalla difficoltà tecnica della salita, con pendenze che in alcuni punti superano il 10%, sia dal desiderio di godere del magnifico scenario montano. Il passo viene anche spesso incluso nel percorso del Giro d’Italia.

© Redazione Marcadoc | 27/08/2024

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