Longarone, 25 febbraio 2022. Si è aperta questa mattina la seconda giornata di Ri-Costruire Virtual 2022, sotto l’egida della Commissione Europea come EU Industry Days, con il convegno organizzato in collaborazione con il CUP Belluno sul “Lavoro Sicuro nell’Edilizia”. Nei saluti “La fiera Ri-Costruire – spiega il presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Gian Angelo Bellati – è l’occasione non di promuovere ulteriore cementificazione, ma di promuovere la ricostruzione, la ristrutturazione, l’utilizzo di energie rinnovabili e di materiali sostenibili”. Il settore dell’edilizia, infatti, è pienamente coinvolto e richiede, come sottolineava Giancarlo Caratti ieri, una stretta collaborazione tra pubblico e privato.
Il saluto anche della dott.ssa Marina Calderone, Presidente Nazionale del Comitato Unitario Permanente degli Ordini e Collegi Professionali, in un video appositamente realizzato per questo incontro, rivolgendo in particolare il pensiero ai molti lavoratori proveniente dall’Est Europa, in questo triste scenario di guerra. “Vogliamo rendere il mondo del lavoro più accogliente per tutti i lavoratori”, sostiene Calderone, guardando al settore dell’edilizia, in cui sono aumentati il numero degli occupati, ma anche il numero degli incidenti sul lavoro, anche mortali. A introdurre e moderare i relatori, il Presidente del CUP Belluno, Innocenzo Megali: “Con questa unione di obiettivi e forze cerchiamo di fare fronte comune e confrontarci su tematiche che interessano tutti”. Importanti anche gli interventi degli organi ispettivi come INAIL, Spisal e l’Ispettorato Territoriale del Lavoro.
Grande spazio alle scuole e alle testimonianze delle giovani generazioni. Il Centro di formazione professionale CFS Belluno, che forma oltre 120 ragazzi con la qualifica di tecnico edile, tecnico elettrico e tecnico termoidraulico, ha avviato, per primo in Italia, una sperimentazione nel campo della digitalizzazione del cantiere. In modo particolare, spiega il Direttore Danilo De Zaiacomo, “la digitalizzazione del cantiere è necessaria per collegare il cantiere, l’azienda, i fornitori, le maestranze, mettendo in connessione professionisti diversi, al fine di costruire meglio”. Il CFS presenta anche il Percorso Alta specializzazione sull’utilizzo delle macchine “Tecnico gestione e manutenzione macchine operatrici”, con 400 ore in aula e laboratorio per gestione e manutenzione meccanica ed elettronica, in collaborazione con ENAIP. Il Centro di formazione crede molto nell’alternanza scuola-lavoro e ha trovato nell’azienda Infominds Spa di Bressanone un valido partner. Mauro Pastore, consulente digitale presso l’azienda, spiega che il progetto di sviluppo della digitalizzazione all’interno del CFS di Belluno è una sperimentazione per digitalizzare i processi nel settore edile e nella filiera delle costruzioni. “Con i software è possibile non solo svolgere dei compiti, ma anche condividere le informazioni con tutti gli operatori e gli attori del cantiere”, contribuendo alla velocizzazione dei processi e favorendo l’archiviazione dei dati in maniera sistematica. Angelo, alunno della classe IV dell’Istituto, racconta che la app sviluppata e testata in cantiere dai giovani della sua classe, è in grado di facilitare il lavoro nel cantiere e la ritiene uno strumento importante che la scuola mette a disposizione per restare al passo con i tempi. “Questo strumento – continua il Direttore De Zaiacomo -testimonia come la formazione digitale sia indispensabile e i giovani siano testimonials dei nuovi strumenti del futuro nell’edilizia”. Un altro valido partner della scuola è l’azienda Mela Works srl, rappresentata da Emanuele Zamponi, il quale illustra il programma utilizzato dai ragazzi durante i tirocini e che il CFS vorrebbe implementare anche durante i corsi di formazione. Mela è una piattaforma per la digitalizzazione dei cantieri ha un’interfaccia per mobile e una per desktop, facilmente utilizzabili sia dall’ufficio che in cantiere.
Importanti anche le testimonianze di alcune aziende, tra cui Keralpen, azienda leader nella produzione e ottimizzazione della Stufa Tradizionale Tirolese. “L’azienda – sottolinea il titolare Bruno Schiocchet – è dotata anche di un laboratorio di ricerca sull’energia per l’essicazione rapida della biomassa, uno dei processi chiave per poter utilizzare la legna come un qualunque altro combustibile”. La Keralpen ritiene fondamentale anche investire nell’uso dei catalizzatori per abbattere le rimanenze di polveri sottili. In sostanza, è necessario investire in queste ricerche per svincolare sempre più il futuro energetico dell’Italia dalle risorse straniere e dalle crisi internazionali. Ma pone l’attenzione anche nell’impiego di materiali dalle proprietà uniche e sempre più difficili da reperire, come i minerali di Litio, spesso sprecati per utilizzi minori. Infine, è intervenuta anche G&P Intech, con Vincenzo de Martino, azienda specializzata nel settore dei consolidamenti strutturali e adeguamento sismico con particolare riferimento ai materiali compositi.
Ultimo appuntamento, il convegno del CUP Belluno dedicato al Superbonus e Bonus nell’edilizia 2022. Sottolinea 2022 il Presidente Megali, perché parliamo dello stato di fatto, in termini di chiarezza e supporto all’operatività nell’immediato dei professionisti. A fare il quadro completo delle opportunità attive, tra cui bonus facciate, bonus ristrutturazioni, ecobonus e sisma bonus, l’intervento del P.I. Alessandro Bianchet, mentre, in rappresentanza dell’Ordine dei Dottori Commercialisti il dott. Paolo De Biasio. Completa lo scenario con alcuni esempi realizzati e conclusi, l’arch. Giampaolo Zanon.
L’edizione virtuale di Ri-costruire 2022 si chiude con un ciclo di incontri senza dubbio interessanti che avvicinano giovani e aziende, nell’ottica di lavorare sempre più insieme per un futuro più verde e più digitale. Tutti gli eventi sono disponibili gratuitamente “On Demand” sul portale di Ri-Costruire Virtual 2022: https://virtual.fieracostruire.com