Protetta da dolci colline e solcata dalle acque tranquille del fiume Meschio, Vittorio Veneto sorge alle pendici delle Prealpi Trevigiane. Questa cittadina è nata dalla fusione dei due centri di Ceneda e Serravalle e passeggiando per le sue vie le due anime emergono in maniera evidente nell’assetto urbano e negli edifici storici.
L’antico quartiere di Serravalle è caratterizzato dalla Loggia della Comunità, oggi Museo del Cenedese e dalla torre campanaria abbellita con un quadrante di orologio fra i più antichi d’Italia e d’Europa.
I luoghi sacri conservano un fascino particolare, tra questi il Duomo di S. Maria Nuova che custodisce una pala d’altare del Tiziano. Sulla sommità del monte Marcantone sorge il Santuario di Santa Augusta, raggiungibile tramite la scalinata monumentale di Via Calcada.
Ceneda, invece, si sviluppa attorno a Piazza Papa Giovanni Paolo I con la grandiosa Cattedrale e la Loggia del Cenedese. Dalla piazza si può salire al Castello di San Martino, oggi residenza della curia vescovile, da cui è possibile ammirare un panorama mozzafiato. A Ceneda nacque Lorenzo Da Ponte, il celebre poeta e librettista di Mozart.
Vittorio Veneto si trova in piena area di produzione del Prosecco Superiore DOCG e quindi ricordatevi di fare qualche tappa in una delle molte cantine lungo la Strada del Prosecco e dei Colli Conegliano e Valdobbiadene e degustare un calice delle bollicine più famose del mondo!
Fonte: www.veneto.eu